10 DICEMBRE 2000. Il nuovo gioiello di casa Sony provato per voi da GSMWORLD.it

Allo SMAU 2000 ho avuto modo di ammirare il nuovo cellulare proposto da Sony, mi aveva colpito perché nonostante le innumerevoli funzioni, è compatto, leggero, altamente personalizzabile come vuole il trend attuale del settore e di dimensioni "normali" e più adatte alle mie esigenze rispetto al fratello maggiore CMD-Z5. Dopo aver atteso, invano, la presunta data di commercializzazione di metà novembre, comunicatami dall'addetto stampa Sony presso lo stand allo SMAU, poi rimandata alla prima metà di dicembre, leggo un messaggio nel newsgroup sui cellulari: "trovato il nuovo Sony a Milano!" Breve contatto per e-mail con l'autore, individuo il negozio (uno Spazio Omnitel) telefono immediatamente per prenotarlo e subito corro in auto per prenderlo al volo (era l'ultimo!!). Veniamo adesso alla prova vera e propria:

ASPETTO
Il telefonino è esteticamente molto bello e proporzionato, color argento, come lo Z5; spicca l'altoparlante nero in alto e la sinuosa linea a esse che rende davvero ergonomico il cellulare.

Nonostante sia più lungo del fratello maggiore, mantiene un'ottima maneggevolezza ed un peso di pochissimo superiore allo Z5: solo 85 grammi. Le dimensioni sono di 123 x 45 x 20 mm., spessore massimo in corrispondenza della rotellina Jog Dial posta in alto a sinistra. Domina il telefono l'ottimo display LCD da 96 x 92 pixel a 4 toni di grigio, che, sebbene non perfettamente retroilluminato in condizioni di scarsa visibilità, risulta sempre leggibile grazie anche al contrasto regolabile a piacere dall'utente. L'antenna è di tipo fisso esterna, posizionata sulla destra dell'apparecchio ed è possibile connettere questo Sony con un'antenna esterna (ad esempio quella di un impianto vivavoce per auto).

La presa per l'auricolare, di tipo a jack, è posta sopra il Jog-Dial ed è protetta da un tappino in gomma. Mentre sotto la rotellina c'è un tastino che, se tirato verso il basso, blocca (e sblocca se si ripete l'operazione), la tastiera: un sistema molto comodo e di facile utilizzo; se invece viene tirato verso l'alto consente di selezionare le modalità in cui il CMD-J5 opera, con la comparsa delle 4 icone corrispondenti sul display: vibracall, riunione, bip x 1 e normale.

BATTERIA
La batteria di serie è agli ioni di litio, molto piccola e leggera; è in grado di assicurare un tempo in stand-by dalle 30 alle 150 ore ed in conversazione dalle 2 alle 6 ore. Ovviamente tutto dipende dalle condizioni d'uso e della rete con cui si opera. Per quanto mi riguarda la durata della batteria (con la sola prima carica) mi ha consentito di utilizzare il telefono per 4 giorni, incluse diverse chiamate effettuate e ricevute così come alcuni SMS in entrata ed uscita, più la navigazione ripetuta del ricco menù per le impostazioni e per fare un po' di pratica.

MENU
Per entrare nel menu è necessario premere il Jog-Dial, oppure premere il tasto funzione centrale, posto fra quello di inizio (cornetta verde) e quello di conclusione della chiamata (la classica cornetta rossa, che serve anche per l'accensione e lo spegnimento del telefonino). Il menu è composto da nove voci visualizzate con una grafica molto futuristica: su piccole bolle sospese a mezz'aria che proiettano la loro ombra a terra e che ruotano a carosello, come nei telefoni Philips più recenti, ad ogni spostamento della rotellina Jog-Dial.

Veramente molteplici le voci dei vari sottomenu, impossibili da elencare tutte con completezza; da segnalare:

• la presenza del dizionario T9 della Tegic, che risulta più semplice da usare grazie al comodissimo Jog-Dial;
• la possibilità di inviare SMS con icone, peraltro non entusiasmanti;
• il vivavoce incorporato, con altoparlante posto sulla parte posteriore del telefono, dal quale si sentono inoltre tutti i suoni. E' attivabile dal tasto funzione centrale, durante una chiamata, ma il cui volume potrebbe essere aumentato un poco per una migliore comprensione dell'interlocutore;
• la presenza del browser wap (versione 1.1) e del Microsoft Mobile Explorer per la navigazione in HTML, non più in WML come per il WAP;
• l'enorme rubrica da ben 500 contatti, in cui si possono associare fino a 3 numeri di telefono e due righe di testo (ad esempio indirizzi e-mail) per ognuno, più 255 locazioni gestibili sulla sim;
• L'agenda ed organizer per gestire i propri appuntamenti ed impegni vari, davvero completa e di facile ed immediato utilizzo;
• gli standard POP3 ed SMTP per inviare e ricevere e-mail anche quando si è in movimento e non si dispone di un PC;
• l'orologio internazionale con i vari fusi orari delle principali città del mondo, carino perché visualizza il mondo coi vari fusi orari, al quale si può associare un simpatico suono allo scoccare di ogni ora;
• 4 divertenti giochi per ingannare le attese od i lunghi viaggi;
• il modem integrato (con velocità fino a 14.4 Kb/sec).

SUONERIE
Il discorso circa le suonerie e i toni di avviso merita una distinta trattazione dato che Sony ha davvero fatto le cose in grande. Oltre a venti suonerie presenti nel telefono, di cui 4 tradizionali e 16 melodie, (suonerie a due toni molto armoniose, come nel GD92/93) è possibile registrarne di proprie, fino ad un massimo di 5. E' possibile registrare qualsiasi suono per una durata massima di 10 secondi; ogni suoneria è associabile ad un diverso gruppo chiamanti nei quali inserire i nominativi che lo formano. Il numero dei gruppi creabili è veramente impressionante: ben 30! Le possibilità di personalizzazione si estendono alla ricezione di un SMS, alla sveglia (che funziona solo a telefono acceso, purtroppo), all'allarme, per il tono di errore (nel caso in cui si compia un'operazione non valida). I suoni preregistrati sono 16 ed altri 5 possono essere registrati dall'utente, come per le suonerie, ma i secondi disponibili scendono a 2.

DISPLAY
Nel display, in stand-by, vengono visualizzati lo stato di carica della batteria, seguito dall'indicatore di campo, con un massimo di 4 tacche; in basso al centro c'è il nome dell'operatore selezionato e sotto di esso la data, con l'indicazione del giorno della settimana e l'ora (eventualmente non visualizzabili). Se la tastiera viene bloccata, compare l'altrettanto classica icona della chiave, proprio sotto l'indicatore delle eventuali deviazioni attive. Se è attivata la chiamata a vibrazione, compare l'icona di un telefono vibrante sotto l'indicatore di campo, icona che si tramuta in campanello con un 1 all'interno se è attivato il modo discreto. Come sfondo per il display si possono scegliere due immagini (un gabbiano o il mondo) oppure lo si può lasciare vuoto. Il display è ampio e facilmente leggibile, con contrasto regolabile e domina la parte frontale del telefonino. E' incorniciato da un bordo blu-azzurro col marchio Sony alla base.

VERDETTO FINALE
Davvero un ottimo telefono, questo nuovo Sony. Del resto è risaputo che se Sony decide di realizzare un prodotto come sa fare il risultato finale non può essere che un apparecchio di grande livello... E' ricco di funzioni: non manca praticamente nulla (pare, oltretutto, che la prossima primavera arriverà il modello GPRS); forse l'unica piccola pecca potrebbe essere l'assenza di una porta IRDA.

Come è successo per il CMD-Z5, anche in questo caso chi vorrà uscire dagli schemi, proporsi in maniera diversa ci riuscirà certamente con questo nuovo Sony che non è solo apparenza ma anche funzionalità e, tra tanti prodotti sul mercato, una delle migliori oggi disponibili.

I telefoni in commercio che possono vantare le dotazioni e il rapporto qualità prezzo del CMD-J5 non sono molti. Un raffronto è possibile col Nokia 7110, che resta uno dei migliori terminali sul mercato, ma che pesa quasi il doppio. Anche il Motorola Timeport 250 ed il Panasonic GD93, uscito in questi giorni (a sole 799.000 lire in pack "Facile wap" di Omnitel) possono essere degni avversari del Sony. Per tutti il prezzo è simile, un po' più caro il Panasonic, ma comprende la sim.

Il costo del Sony CMD-J5 si aggira intorno alle 600.000 lire in media (io l'ho pagato 550.000).

Claudio Grassi
(claudiogr@tiscalinet.it)


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