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Introduzione alle reti di calcolatori

Sigle dei protocolli più diffusi

 

In oltre dieci anni sono stati definiti numerosi standard di comunicazione, contrassegnati da una lettera e da un numero, che indicano la conformità del modem con le raccomandazioni stilate dall'organismo internazionale emittente (ITU-T, precedentemente CCITT). Queste sigle non indicano solo la velocità di comunicazione, ma anche il tipo di interfaccia e il supporto di particolari funzionalità.

Di seguito vengono riportate alcune tra le sigle più diffuse.

 

Standard e Protocolli in cifre

Standard

Caratteristiche

V.21

Protocollo a 3.00 bps, full-duplex, sincrono e asincrono, modulazione per spostamento di frequenza FSK a due punti.

V.22

Protocollo a 1.200 bps con fall back a 600 bps, full-duplex, sincrono e asincrono, modulazione per spostamento di frequenza FSK a quattro punti.

V.22bis

Protocollo a 2.400 bps con fall back a 1.200 bps, full-duplex, sincrono e asincrono, modulazione d'ampiezza in quadratura QAM a 16 punti.

V.23

Protocollo a 1.200/1.200 bps o 600/600 bps, sincrono e asincrono, modulazione per spostamento di frequenza FSK.

V.24

Elenco delle definizioni per interfacce tra terminali dati (DTE) e dispositivi per la trasmissione (DCE).

V.26

Protocollo a 2.400 bps con fall back a 1.200 bps, per uso su linea dedicata a quattro fili, modulazione a quattro fasi.

V.26bis

Protocollo a 2.400 bps con fall back a 1.200 bps, per uso su rete pubblica commutata, half-duplex, sincrono, modulazione differenziale a quattro fasi.

V.26ter

Protocollo a 2.400 bps con fall back a 1.200 bps, per uso su rete pubblica commutata e su linea dedicata a due fili con soppressione d'eco, full-duplex, sincrono, modulazione differenziale di fase.

V.27

Protocollo a 4.800 bps con fall back a 2.400 bps, per uso su rete dedicata a quattro fili, full o half-duplex, sincrono, modulazione differenziale a otto fasi.

V.27bis

Protocollo a 4.800 bps con fall back a 2.400 bps, per uso su rete dedicata a quattro fili, full o half-duplex, sincrono, modulazione differenziale a otto fasi sui 4.800 bps, modulazione differenziale a quattro fasi sui 2.400 bps.

V.27ter

Protocollo a 4.800 bps con fall back a 2.400 bps, per uso su rete pubblica commutata a quattro fili, full o half-duplex, sincrono, modulazione differenziale a otto fasi sui 4.800 bps, modulazione differenziale a quattro fasi sui 2.400 bps.

V.29

Protocollo a 9.600 bps con fall back a 7.200 bps o 4.800 bps, per uso su linea dedicata, modulazione d'ampiezza in quadratura QAM a sedici punti.

V.32

Protocollo a 9.600 bps o 4.800 bps o 2.400 bps con fall back a 4.800 bps, per uso su rete pubblicata commutata o su linea dedica, full-duplex, sincrono e asincrono, soppressione dell'eco, modulazione d'ampiezza in quadratura QAM a 16 o 32 punti, codifica differenziale Trellis.

V.32bis

Evoluzione del protocollo V.32 con velocità di 14.400 bps.

V.32ter

Evoluzione del protocollo V.32 con velocità di 19.200 bps.

V.34

Protocollo a 28.800 bps massimi. Il più recente e il più veloce dei protocolli ufficialmente formalizzati da ITU-T.

V.34+

Evoluzione del protocollo V.34 con velocità massima di 33.600 bps. Inizialmente sviluppato da US-Robotics non è stato ancora approvato da ITU-T.

V.34bis

Primo protocollo ufficiale capace di superare i 28.800 bps. Dovrebbe mantenere le specifiche del protocollo V.34+, ma potrebbe avere la velocità limitata a 31.200 bps.

V.42bis

Protocollo di correzione degli errori e di compressione dei dati.

V.FC

E' il primo protocollo che ha permesso di raggiungere i 28.800 bps. Noto anche come V.FastClass.

V.42

Protocollo di correzione degli errori MNP3&4.

V.42bis

Protocollo di compressione dei dati. E' in grado di riconoscere automaticamente se un file può essere compresso oppure no (ad esempio file ZIP, ARJ etc.)